Oggi, 25 novembre 2024, il mondo si tinge ancora di rosso scarlatto, un colore che urla dolore e rabbia, ma che è anche una fiammella di speranza. La Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne nasce per non dimenticare la storia violenta delle sorelle Mirabal, brutalmente uccise nel 1960 nella Repubblica Dominicana. Le loro vite, spezzate dal regime patriarcale, sono diventate un faro per milioni di donne nel mondo.

In Italia, come in molti altri Paesi, i numeri dei femminicidi ci offrono uno spaccato inquietante della realtà. Donne, madri, figlie, sorelle, strappate alla vita da chi avrebbe dovuto amarle. Cifre che si ripetono anno dopo anno, come un macabro rituale. Eppure, dietro ogni numero c’è un volto, una storia, un futuro infranto.

La scarpa rossa, simbolo di questa lotta, ci ricorda che la violenza di genere non è un fatto privato, ma una piaga sociale che ci riguarda tutti. Ogni scarpa rossa è un grido silenzioso, un appello a costruire una società più giusta ed equa, dove ogni donna possa vivere libera dalla paura.

Potrebbe sembrare paradossale, ma proprio in questo contesto di dolore e sofferenza, possiamo trovare motivi per sorridere. Perché ogni volta che ci uniamo per dire “basta”, ogni volta che denunciamo un caso di violenza, ogni volta che sosteniamo un centro antiviolenza, stiamo costruendo un futuro diverso.

Sorridiamo perché la consapevolezza sta crescendo, sempre più persone si stanno schierando contro la violenza di genere. Sorridiamo perché le istituzioni stanno mettendo in campo misure più efficaci per prevenire e contrastare questo fenomeno. Sorridiamo perché le donne, sempre più unite, stanno alzando la voce e rivendicando i loro diritti.

Certo, la strada è ancora lunga, ma la direzione è quella giusta. E proprio come un seme che germoglia nel terreno più arido, la speranza continua a fiorire. La lotta contro la violenza sulle donne è una battaglia che ci appartiene tutti, e solo insieme possiamo vincerla.

In conclusione, la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne è un’occasione per riflettere, ma anche per agire. È un invito a non abbassare la guardia, a continuare a lottare per un mondo più giusto ed equo. E sebbene il dolore sia ancora presente, la speranza è più forte che mai.

Perché ogni passo avanti, ogni piccola vittoria, è una luce che illumina il nostro cammino. Perché la lotta contro la violenza sulle donne è una battaglia che prima o poi vinceremo. E quel giorno, potremo finalmente sorridere tutti insieme, sapendo di aver costruito un mondo migliore per le generazioni future.